mercoledì 11 dicembre 2019

#30 La scienza e la tecnica della cosa

La pignatta è presente nella dimensione della scienza dei materiali.
Il materiale utilizzato per la produzione delle pignatte, duttile prima della cottura e rigido al termine della lavorazione, è inorganico, non metallico. Contiene ossido di ferro, che dona alla pignatta il caratteristico colore tra l'arancio e il marrone, migliora la resistenza meccanica, contribuisce alla vetrificazione e riduce la porosità.
La terracotta è stata fin dall'antichità un materiale molto utilizzato per la produzione di vasi, utensili e oggetti di diverso tipo, grazie alla sua facile modellazione. La sua produzione è ovviamente migliorata nel tempo, ma i principi base sono quelli utilizzati nei secoli passati. L'argilla scelta per la realizzazione delle pignatte (o in generale degli oggetti in terracotta) è sottoposta a stagionatura per migliorare la plasticità del materiale. Dopo aver creato un impasto mediante l'aggiunta di acqua, la lavorazione può avvenire manualmente o si può avere il supporto della tecnica tramite l'utilizzo di un tornio. L'oggetto deve essere poi essiccato, rivestito con speciali smalti e cotto in un forno ad una temperatura di circa 900°/1000° C. A questo punto avviene la modifica delle proprietà chimico-fisiche del materiale che fa sì che l'oggetto assuma la durezza desiderata.

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#33 La sintesi finale

La descrizione di un oggetto inizia dai suoi  nomi , che lo rappresentano e lo definiscono ( nuvola dei nomi ), e dalla definizione della su...